Chiesa di San Paolo

Risalente al XIII secolo, con il bellissimo campanile romanico a torre quadrata con quattro ordini di celle trilobe, decorato con bacini, svetta sulla piazza al centro della città.
All’interno un’interessante serliana di tipo rinascimentale, con oculi contenenti busti degli Apostoli, divide la navata dal presbiterio. L’edificio ristrutturato nella prima metà del Seicento, presenta in facciata un alto fastigio sostenuto da lesene binate.
All’antica navata centrale furono aggiunte sul finire del XVIII secolo le navatelle laterali e la sacrestia.
Fu poi sostituito l’antico soffitto ligneo con una nuova volta a botte o “cappellone”.
Nel 1889 la volta centrale e le cappelle furono ornate dal pittore genazzanese Cesare caroselli, aiutato dal decoratore veneziano Antonio Franceschelli.
Fu costruito ancora un nuovo organo a due tastiere con il contributo dei cardinali Vanutelli.
Collocati in prossimità dell’ingresso, di buona fattura sono il tempietto con candelabre e la tazza del fonte battesimale risalenti ai primi anni del Cinquecento.
Di grande valore artistico sono i busti dei Santi Pietro e Paolo che ornano le nicchie della facciata.